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Tre corpi escono dalla sabbia come alghe, creature marine mosse dalla corrente, la coreografia è fluida, densa, delicata e allo stesso tempo umile e ostinata nello sforzo fisico che l’ambiente naturale richiede. La sabbia, l’acqua, il buio, il respiro. Gli interpreti raggiungono lentamente il bagnasciuga e scompaiono nel mare scuro. Una struttura – scultura galleggiante si innalza a 6 metri dalla superficie con le sue vele bianche.
Inizia un secondo movimento coreografico che combina corda aerea, danza verticale e movimenti acquatici sull’orizzonte. Come su una minuscola imbarcazione che non ha una rotta da seguire, i danzatori sono sospesi sopra l’alto mare aperto. Danzano su un’onda che continuamente ritorna su sé stessa, “che unisce due mondi incongiungibili” – il mare e l’essere umano – “che si hanno davvero solo nel momento in cui si perdono”. Ritrovano la possibilità di una nuova armonia.
La coreografia è una riflessione sulla fragilità degli ecosistemi costieri e marini e sulla nostra relazione con essi.
Il protagonista è il mare: come materia e come contesto. La spiaggia, come ambiente offeso e troppo spesso volgarizzato, diventa il teatro.
La musica ritrova il suono del Mare sulle corde di una viola. Le tracce sono composte ed eseguite dal vivo da Raffaele Rebaudengo, fondatore degli Gnu Quartet e del progetto Stellare. La performance unisce danza contemporanea, acrobatica circense, danza aerea e verticale, dando spazio ad assoli e momenti corali.
Piergiorgio Milano firma la direzione e la coreografia e continua la sua ricerca artistica su un movimento capace di prendere vita direttamente in ambiente, dopo l’esperienza pluriennale delle creazioni sulla montagna e le pareti di roccia (“White out” e “Au Bout des doigts”, entrambe ancora in tour in Italia e in Europa). Cambia lo scenario: il mare, la spiaggia. Il desiderio è applicare il linguaggio coreografico transdisciplinare che costituisce l’essenza della ricerca di Piergiorgio Milano – sul confine tra teatro, danza contemporanea e circo di creazione – alla costruzione di un nuovo racconto sensibile vigorosamente spettacolare, con al centro il rapporto tra essere umano e natura.
ANNULLAMENTO DATA SAB 24 SETTEMBRE
NUOVO ORARIO 25 DOMENICA SETTEMBRE
dello spettacolo VAGUE SITE-SPECIFIC CREATION FOR SEASIDE AND DEEP WATER
Segnaliamo che a causa delle condizioni meteorologiche la prima nazionale dello spettacolo
VAGUE- SITE-SPECIFIC CREATION FOR SEASIDE AND DEEP WATER con la direzione e coreografia di Piergiorgio Milano
in programma sabato 24 settembre alle ore 19.30 Spiaggia dei bambini – Voltri è stata annullata.
Lo spettacolo è riprogrammato in prima nazionale domenica 25 settembre alle ore 15 – Spiaggia dei bambini Voltri
Per ulteriori informazioni botteghino del Teatro della Tosse 010/2470793
CREDITI:
di Piergiorgio Milano – site-specific creation for seaside and deep water
Direzione e coreografia Piergiorgio Milano
Performer Lucia Brusadin, Andrea Cerrato, Piergiorgio Milano
Musica dal vivo Raffaele Rebaudengo
Costumi Jennifer Defays, Emanuele Borello
Disegno luci Gianni Melis
Costruzione struttura Florian Wenger
Tecnico di scena Fabio Tomaselli
Produzione Gelsomina
Manifesto Alessandro Gallo
Grafica Luca Tagliafico
In collaborazione con Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Electropark
Con il sostegno di: Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”
E con il sostegno di: Cambiaso Risso Marine, Finsea, Rimorchiatori Riuniti, Ignazio Messina; Gruppo Cauvin, Cressi Sub, Molo Vecchio Marine Yacht Supplies
Grazie a: Apnea Center, Drafinsub, Giovanni Maia, Luca Lugari, Clara Storti, Elisa Melis, Chiara Cardona, Antonio Arnone, Enrica Boringhieri, Giorgio Distante, Alice Valerie Doucet, Chiara Fasano, Sait Kruger, Quentin Alart.
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D