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artista di respiro internazionale che si è formata alla scuola di Vargas e del teatro sensoriale e che ha raggiunto un proprio specifico segno artistico.
La confusione può arrivare nelle nostre vite così come un evento atmosferico. Quando arriva, è come stare nel vento, in pieno sole, sotto la pioggia e la grandine, in mezzo alla notte e al giorno, tutto allo stesso tempo, in un disordinato miscuglio di sentimenti.
Questo è il punto di partenza con cui Gabriella Salvaterra, insieme alla sua compagnia (SST – Sense Specific Theatre), ci propone un’esperienza poetica e sensoriale in cui provare a riconoscere questo smarrimento, e guardare insieme quei timori che si nascondono nei nostri labirinti e che da lì scrivono parte della nostra storia.
Nodo in gola è un punto di svolta importante verso una nuova ricerca nel percorso artistico di Gabriella Salvaterra, un intimo susseguirsi di poesie sensoriali ispirate e guidate da ciò che non diciamo a nessuno.
“Perchè le cose non sono come sono, sono come siamo”
CREDITI
di Gabriella Salvaterra – SST Sense Specific Theatre
collaborazione drammaturgica Miguel Jofrè Sarmiento , Giovanna Pezzullo, Arianna Marano
con Giovanna Pezzullo, Arianna Marano, Gabriella Salvaterra, Davide Sorlini
musiche Pancho Garcia
paesaggio Olfattivo Giovanna Pezzullo
direzione Tecnica Davide Sorlini
organizzazione Claudio Ponzana
Una produzione SST Sense Specific Theatre – Artisti Drama
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D