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Il ritratto di IN TUTTE LE ORE E NESSUNA rompe con enfasi il silenzio dell’autrice, Aslı Erdogan, fisica e attivista per i diritti umani, che vive in esilio e continua a scrivere per non dimenticare la propria lingua. Ex prigioniera politica in Turchia, conosce bene i meccanismi di violenza e oppressione autocratica che mirano a costringere al silenzio.
Il progetto nasce da una residenza artistica all’archivio AAMOD che ha portato alla realizzazione di un cortometraggio di 20 minuti. La versione performativa qui proposta espande il materiale fotografico e le registrazioni d’archivio in un viaggio evocativo attraverso i luoghi e i decenni che hanno avuto un impatto sulla vita senza radici di Aslı Erdogan. Il flusso visivo sullo sfondo mentre sul palco un’attrice interpreta i testi e due musicisti sonorizzano dal vivo le immagini.
Ispirato all’opera poetica HAYATIN SESSIZLIGINDE, il film piange la perdita d’identità e di libertà in un paese sempre più segnato dalla repressione, censura e violenza brutale. “La penna è l’unico strumento che ho” dice Aslı Erdogan, la sua penna è l’arma più potente nella lotta contro la disumanizzazione e il silenzio forzato. La sua identità è distrutta, il suo passato distante come un’eco – eppure è proprio questa ferita che la porta a confrontarsi con il presente. Questo scomparire diventa la linea guida per comprendere il presente ed elaborare il passato.
CREDITI
Un progetto di Davide Minotti, Valeria Miracapillo
ispirato a Hayatın sessizliginde di Aslı Erdogan
sviluppato con il supporto di AAMOD (Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico)
GORKI THEATER BERLIN
Testi gentilmente concessi da PENGUIN VERLAG TAMU EDIZIONI
Biglietti: euro 15
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D
