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Infernot è il nuovo album 2024 de La Furnasetta in uscita nuovamente per la spagnola Drama Recorder in CD e per Solium Records in cassette ltd. edition. Una fitta serie di featuring contribuiscono a rendere variegato e difficilmente incasellabile questo lavoro della Furna. Undici pezzi che spaziano dall’ “hip hop” alla “trance forest” trasportano l’ascoltatore in un viaggio talvolta allucinante, ma sempre avvolgente e ipnotico. Le collaborazioni spaziano dai grandi vecchi dell’avantgarde e dell’ hardcore italiano come Daniele Brusaschetto e Gigio Bonizio fino ad arrivare alle nuove leve come Leather Parisi e Scoliosisnoises Dept. Una menzione speciale è inevitabile per i giovanissimi rappers Fiorello Mannaia, Giygas e Perry Watt: autentica nuova linfa e grandi parolieri, affilati e mai scontati. Infernot è da considerasi inoltre un ritorno alle origini, alla piemontesità rurale della Furna e della maggior parte delle guest di questo disco. Due cover, una dei mai dimenticati Nerorgasmo e una di Fiorella Mannoia, Caffè Nero Bollente, datata addirittura 1981, ma con un testo attualissimo e ricco di sofferenza.
La Furnasetta è un progetto multimediale che coinvolge un collettivo di individui con varie influenze artistiche. Pur essendo debitrice di certa musica indipendente degli anni Novanta la band non si preclude alcuna corrente (musicale) per approfondire il proprio percorso creativo. Il collettivo ha lavorato con diversi esponenti della scena post industriale e power elettronica italiana e internazionale come She Spread Sorrow, Silvia Cignoli, Mademoiselle Bistouri, Paolo Bandera, Viviankrist, Luca Sigurtá, Andrea Prevignano, Gian Maria Aprile, Attila Folklor, Leather Parisi, Petrolio, Daniele Brusaschetto e tanti altri. La band, attraverso esplorazioni che partono soprattutto dall’improvvisazione, cerca di mescolare techno, hip-hop, power noise e tradizione folk italiana.
INGRESSO GRATUITO
Durante la performance verranno mostrati materiali video tratti dal film Begotten, di E.Elias Merhige, 1991.
I contenuti potrebbero urtare la vostra sensibilità.
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
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