Sonja

1 Ottobre 2024

31 Ottobre 2024
Federica Tardito

Sonja della Compagnia Tardito Rendina evoca il mondo e l’amore non corrisposto di una donna dai delicati e azzurri moti dell’anima.
Una soggettiva sul personaggio di Sonja, un viaggio che si situa tra le pagine scritte dell’opera Zio Vanja di Anton Cechov.  Il personaggio, che Federica Tardito definisce una “figura dai desideri mancati”, arrestandosi sulla soglia della narrazione, ne prende distanza per farsi vicina alla dimensione interiore e dar voce alla parte invisibile. Per lasciar emergere l’inedito stupore dell’inespresso.

Sonja è un lavoro di grande poesia corporea, un’opera di un teatrodanza “inattuale” quanto necessario. Uso “inattuale” nell’accezione agambeniana, che per il filosofo definisce la qualità di ciò che è più autenticamente contemporaneo, vale a dire capace di essere nel proprio tempo, eppure in grado di prenderne le distanze. Il corpo di Federica Tardito, grazie anche allo sguardo attento e sensibile di Aldo Rendina, è abitato da una figura fra le più interessanti dell’universo cechoviano. Federica la incarna, si lascia attraversare dall’essenza del personaggio, e noi vediamo Sonja acquisire realtà nella partitura corporea precisa, rigorosa e poetica. Una danza curatissima, discreta, mai didascalica si carica di espressività, di significati profondi, di sfumature psicologiche, di ricordi condivisi, concedendoci il privilegio di fissarla nella nostra memoria e accoglierla nelle nostre e emozioni”.
Alessandro Pontremoli, Professore Ordinario di Discipline dello Spettacolo, Università degli Studi di Torino

Federica Tardito e Aldo Rendina arrivano entrambi da esperienze di teatro e danza contemporanea. Insieme danno vita alla compagnia tardito/rendina con cui portano avanti una poetica tesa ad approfondire e sperimentare il piacere di osservarsi drammatici e sorprendersi ridicoli. Tra le loro creazioni più significative, Gonzago’s RoseCirchio Lume“Oh Heaven” (Il Paradiso possibile), Il Compito.
Al loro attivo hanno anche collaborazioni come quelle con Stefano Cenci e Dimensioni Parallele per il progetto Del Bene, Del Male e con Senza Confini di Pelle per Add Up> Connecting Rosarno. Contribuiscono inoltre alla realizzazione di Sparsi, opera collettiva per soundpainter, danzatori e musicisti dal vivo.
Il loro percorso comprende anche la creazione di spettacoli dedicati all’infanzia ed eventi performativi in spazi urbani. Parallelamente alla frequentazione della scena, la compagnia conduce un’attività pedagogica incentrata sull’approfondimento e la trasmissione di strumenti che permettano agli allievi di progredire nel loro percorso formativo.

CREDITI

di e con Federica Tardito
accompagnamento alla creazione Aldo Rendina

Liberamente ispirato alla figura di Sonja dall’opera Zio Vanja di Anton Cechov

ideazione luci Lucia Manghi
ambiente sonoro Aldo Rendina
consulenza musicale Michele Anelli
immagine proiettata Pietro Bologna
costumi Monica Di Pasqua

produzione compagnia tardito/rendina
coproduzione Sosta Palmizi e Arbalete
con il sostegno di eUROPA tEATRI, Compagnia Zerogrammi e Arte in Movimento

progetto vincitore bando AiR – Artisti in Residenza 2020 della Lavanderia a Vapore

Un ringraziamento particolare a Danio Manfredini, al soffio di Raffaella Giordano, Doriana Crema, all’inesauribile disponibilità di Antonio Rendina e alla complicità di Carlo Cantono e Massimo Vesco

 

LE DATE PRECISE DI REPLICA SARANNO ANNUNCIATE A OTTOBRE 2024

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