–
Un’atmosfera da noir/poliziesco per tre storie: una casa misteriosa abitata da una coppia ambigua, un matrimonio caotico dove non tutto è quello che sembra, una scappatella notturna che si tinge di giallo.
Roberto Rustioni si confronta con il mondo della commedia e del vaudeville in una riscrittura libera e vitale da Eugène Labiche, maestro nella costruzione di equivoci ed intrecci vorticosi e irresistibili che trascinano i personaggi in situazioni sempre più deliranti.
Uno spettacolo in cui la commedia, restituendo il volto più ridicolo e assurdo della condizione umana, abbatte le convenzioni sociali, ci solleva dalla nostra quotidianità, elevandosi così a catarsi. E dà una prospettiva liberatoria su quel bizzarro evento che chiamiamo la nostra vita.
«Perché un vaudeville oggi? Da tempo desideravo lavorare sul comico – spiega Roberto Rustioni –, con un gruppo di attori dotati di immediate e congenite doti comiche: dei comedians naturali, creature speciali e rare. Questo è il punto di partenza del progetto.
Si manifesta la possibilità di raccontare storie ridicole, con un umorismo arguto e folle, profondamente sovversivo, che abbatte le convenzioni dei ruoli sociali e le ipocrisie delle relazioni. Ed allora in quel caso la commedia è catartica, ci fa sentire più vivi e ci solleva dalla nostra quotidianità: ci dà una prospettiva liberatoria su quel bizzarro evento che chiamiamo “la nostra vita”. Sto immaginando un apparato scenico semplice che però nel corso dello spettacolo si trasformi, seguendo l’evoluzione e il passaggio da un primo atto unico a quello successivo. Una metamorfosi dello spazio parallela al gioco degli interpreti. Si tratterà di una riscrittura in chiave contemporanea di Labiche, uno spettacolo dichiaratamente comico, coinvolgente, dove il pubblico non riesce a smettere di ridere… ma restando sempre attaccato alla vita, la vita innanzi tutto».
PER MOTIVI ORGANIZZATIVI LO SPETTACOLO E’ RINVIATO A DATA DA DEFINIRSI.
CREDITI
ideazione, drammaturgia e regia Roberto Rustioni
dramaturg Chiara Boscaro
interpreti Francesca Astrei, Luca Carbone, Loris Fabiani, Paolo Faroni, Laura Pozone
scene Paolo Calafiore
luci Riccardo Grippo
costumi Francesco Esposito
musiche originali Luca Nostro
assistente alla regia e alla drammaturgia Ida Treggiari
un ringraziamento a Chiara La Ferlita
produzione Fattore K. / Teatro di Roma – Teatro Nazionale / Napoli Teatro Festival Italia
si ringraziano Olinda-TeatroLaCucina / La Confraternita del Chianti / il Teatro del Buratto
DURATA 1 ORA E 50 MINUTI
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D