Rifiuti Organici – o chi è morto e quello che avrei voluto dirti

locandina

Il lavoro Rifiuti Organici – o chi è morto e quello che avrei voluto dirti nasce dal desiderio di gettare uno sguardo profondo e ironico sulla solitudine nelle relazioni romantiche e nel contesto urbano contemporaneo, il tutto attraverso il punto di vista totalmente femminile della protagonista, Sofia.
Chi è morto è il gioco intimo della coppia Sofia-Carlo.
Ma qualcuno è morto veramente.
Sofia non sa chi sia e naviga nell’ambiguità tra l’ossessione per la morte di uno sconosciuto e la paura della perdita della persona amata, nonché di se stessa.
Ispirato a una storia reale che se fosse stata ambientata nel Seicento parlerebbe di una strega. Invece Sofia vive nel 2024 e quindi è “psicopatica”.

Con l’interesse di indagare nell’intimità non mettendo vincoli all’immaginazione né spaziale né verbale, Sofia e Carlo si aprono a vedere e far vedere versioni di sé che forse non esisteranno mai, che forse sarebbe meglio esistessero, o forse no. L’immaginario è quello di un universo sognante e vivido, condiviso dai corpi presenti nel santuario che è anche la loro casa.
Non sarete accolt3 nelle sale del teatro, ma nella casa di Sofia e Carlo, dove avrà inizio il tutto.
Sarete invitat3 a portare con voi un rifiuto di cui vi volete liberare. A fine spettacolo troverete un sacco dell’immondizia, proprio come quello di Sofia e Carlo: un cestino per fardelli.
Questo è Rifiuti Organici.

Lo spettacolo è rivolto a max 25 persone per volta e si svolge in un appartamento privato. Chi acquisterà il biglietto sarà contattato (mail o telefono) per concordare l’appuntamento per l’ingresso.

 

8 e 9 maggio ore 21.00
10 maggio ore 18 e ore 21.00

 

biglietto euro 12 

INFO E PRENOTAZIONI IN BIGLIETTERIA 0102470793

 

 

Drammaturgia e regia Francesca Sorice – con Lucia Corna, Francesca Sorice – aiuto regia Daniel Santantonio – costumi Daniela Deblasio – musiche Riccardo Di Gianni – fotografia Filippo Castagnola – direzione di produzione Lorenzo Caramello – partner di residenza Teatro della Caduta (TO), Granbergo Sciverna (SV) – produzione Teatro della Tosse (GE).

 

La compagnia ringrazia Giada Sanò per la casa di Sofia e Carlo, la compagnia
Frosini-Timpano e Attilio Scarpellini per la consulenza drammaturgica, Milena Fantoni per
la locandina.

ACQUISTA QUI

Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus

Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova

p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D

info@teatrodellatosse.it

Botteghino +39 010 2470793

Uffici +39 010 2487011