La signora delle camelie

28 Novembre 2024

1 Dicembre 2024
Giovanni Ortoleva a braccia conserte davanti a casetta dorata

Date e Biglietti

28 Novembre 2024
8:30 pm
-
sala Aldo Trionfo
29 Novembre 2024
8:30 am
-
sala Aldo Trionfo
30 Novembre 2024
8:30 am
-
sala Aldo Trionfo
1 Dicembre 2024
6:30 pm
-
sala Aldo Trionfo

Uno dei più grandi classici della letteratura ottocentesca, La dame aux camelias è stato il modello per una miriade di prodotti artistici di grande successo: balletti, opere, testi teatrali, film.

Nel corso dei secoli l’amore impossibile tra Marguerite e Armand ha continuato a ripetersi diventando, forse, il più grande mito romantico moderno. Ma il romanzo di Alexander Dumas figlio è basato su una storia vera e, insieme agli struggimenti e alla nobiltà d’animo della sua eroina, racconta il voyeurismo e la perversione di una società che sfoga le sue tensioni sul corpo della donna.

Mentre il mito, ripetizione dopo ripetizione, diventava più stucchevole e sentimentale, il romanzo – autobiografico – ha mantenuto intatta la sua brutalità.

Nonostante le intenzioni reazionarie e moralizzanti del suo autore, La dame aux camelias è la cronaca impietosa di un omicidio sociale, in cui la violenza classista è travestita da romanticismo. Una storia che continua a toccarci più di quanto vorremmo.

Per chiudere questa personale trilogia sui miti dell’amore romantico, passata per il romanzo di Lancillotto e la Dodicesima notte di Shakespeare, ho scelto un testo che mi ha sempre sconvolto per la sua ferocia cortese. Roland Barthes scrive in Miti d’oggi che a Margherita Gautier, alienata ma servile, mancherebbe pochissimo per diventare una fonte di critica della società classista in cui è immersa. Era un invito troppo allettante per lasciarselo sfuggire.
Giovanni Ortoleva

CREDITI

liberamente tratto dal romanzo di Alexandre Dumas figlio
drammaturgia e regia di Giovanni Ortoleva
dramaturg Federico Bellini
scene Federico Biancalani
costumi Daniela De Blasio
musica Pietro Guarracino
movimenti di scena Anna Manella
aiuto regia Marco Santi
con Gabriele Benedetti, Anna Manella, Alberto Marcello, Nika Perrone e Vito Vicino
produzione Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, Elsinor – Centro di Produzione Teatrale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Arca Azzurra Associazione Culturale

DURATA:
BIGLIETTI: 18 euro intero; 16 euro over 65;
10 euro under 28 alla prima

Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus

Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova

p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D

info@teatrodellatosse.it

Botteghino +39 010 2470793

Uffici +39 010 2487011