–
Quiver è un’esperienza transdisciplinare che oscilla tra danza, azione, parola e presenza. È un campo di tensione tra festa e protesta, tra torpore e risveglio, tra inerzia e desiderio. È il punto in cui il corpo trema perché non può più restare fermo: un’urgenza che si oppone alla quiete, una scossa che riattiva la coscienza. Quattro corpi abitano uno spazio sospeso, un ventre che non è solo luogo fisico ma condizione esistenziale. È la pancia del Serpente, organismo che inghiotte e trattiene, simbolo di un sapere che ha smesso di interrogarsi. Non divora per fame, ma per inerzia: accumula senza trasformare, conserva senza desiderare. In questo ventre stagnante, il corpo diventa esso stesso scintilla, genera la propria combustione, produce il proprio risveglio.
Il desiderio non è un bisogno da colmare, ma una forza da esercitare, una presenza che si rinnova nell’azione. Desiderare, qui, significa resistere: non attendere, ma reclamare spazio, suono, relazione. Il Mediterraneo, mare di miti, culture e rivolte, è la matrice di questo fremito.
Tra gestualità popolari, testi poetici e astrazione, Quiver intreccia ritmi, tensioni e memorie, costruendo un corpo collettivo che vibra di differenze. Quiver è il fremito che scatena il corpo, la fiamma che sale, il gesto che non rimbalza, il rito, il fuoco, la lotta e il gioco. È il corpo che si fa linguaggio, senza chiedere il permesso di soggiorno.
Al crocevia fra danza, musica e drammaturgia, in un territorio in cui il corpo e le sue potenzialità espressive sono sempre motore primo della ricerca, vive Sanpapié: compagnia nata nel 2007 che presenta spettacoli e perfomances, in Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Cina. A guidarla è stata la volontà di non chiudersi mai troppo a lungo in recinti sicuri, ma rilanciare, sperimentare, osare sempre. La tradizione del teatro-danza è per Sanpapié – diretta artisticamente da Lara Guidetti, coreografa e interprete – materia viva, pulsante, che può e deve dialogare con la musica e la drammaturgia, ma anche con nuove tecnologie e altri linguaggi dell’arte teatrale, cercando sempre la via più speciale e impervia per arrivare al cuore di chi guarda.
Teste Danzanti
conversazioni aperte con gli artisti e il pubblico
conduce Federica Scaglione
giovedì 20 novembre dopo lo spettacolo
Lara Guidetti | Sanpapiè (Quiver)
CREDITI
Regia e Coreografia Lara Guidetti
Danza Gabriel Interlando, Erika Di Mauro, Tejaswini Dilip Loundo, Jesús Andrés Rea López
Assistente alla coreografia e consulente creativo Fabrizio Calanna
Elaborazioni sonore e musiche originali Marcello Gori
Costumi e scene Maria Barbara de Marco
Assistente costumi e scene Cecilia Ferrero
Durata: 50 minuti
Una produzione SPaCCa/ Sanpapié
Con il contributo di
Ministero della Cultura
Regione Emilia-Romagna – Legge Regionale 13/99
Comune di Milano – Attività di spettacolo a carattere continuativo
NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo
Con il supporto di
Improdance Festival
Akbank Sanat
Marche Teatro
Inteatro / Polverigi
Festival Resistere e Creare – Fondazione Luzzati Teatro della Tosse
Parte del progetto
“SII ACQUA. La diversità culturale nutre il quartiere”
a cura di Magnete Milano, con il contributo di Fondazione Cariplo
Si ringraziano per il contributo creativo nel progetto: Serhat Kural, Barış Diker, Beste Demir, Şiva Canbazoğlu, Ay Çakır, Fabrizio Calanna, Michele Who, Giulia Pironi, Gioele Cosentino
BIGLIETTI: intero 18 euro, under 28 alla prima euro 10
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D