La fantastica storia dell’Orlando Furioso raccontata attraverso gli occhi di un istrionico Astolfo – il paladino Astolfo nel romanzo di Ludovico Ariosto è il personaggio cui sono affidate le avventure più incredibili e prodigiose, fra maghe, mostri e luoghi incantati – che come un trovatore medievale darà voce e corpo a decine di personaggi, accompagnerà gli spettatori grandi e piccini in un viaggio ricco di magia e incontri strabilianti. Tornato uomo dopo essere stato trasformato in pianta dalla maga Alcina, Astolfo verrà incaricato da re Carlo, con la benedizione di San Giovanni Battista in persona, di ritrovare il senno di Orlando. Il prode cavaliere salirà in sella al magico Ippogrifo per portarci sulla Luna, poiché tutto ciò che viene smarrito sulla Terra, si può ritrovare proprio lassù.
Attraverso un ironico linguaggio tra classico e moderno, lo spettacolo ricco di immaginazione grazie all’uso di varie tecniche e linguaggi teatrali (dal teatro dei pupi al teatro di narrazione), potrà avvicinare il pubblico più giovane, ma non solo, a questo capolavoro della letteratura italiana guidato da uno straordinario “one man show” capace di affascinare e divertire, e di portarci tutti a bordo dell’ippogrifo alla scoperta di un nuovo mondo.
Nell’anno del cinquantenario del primo essere umano sulla Luna, Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse dedica questa produzione ai ragazzi, tenendo sempre a mente la lezione dei suoi fondatori che non esiste teatro per ragazzi e teatro per adulti, esiste buon teatro e cattivo teatro.
CREDITI
produzione Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse
Testo, regia e scene di Emanuele Conte
Con Graziano Sirressi
Costumi di Daniela De Blasio
Attrezzeria, Renza Tarantino
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D