–
Creazioni brevi o più composte, peregrinazioni autoriali tra sensazioni e senso riguardante l’erotico.
L’immagine è mediatrice, a partire dal disegno, premessa indispensabile che introduce e rivela una sorta di mappa dell’immaginazione che si accosta poi alla materia della rappresentazione divenendo creature e personaggi.
Il corpo si veste di immagini, la forma si veste di altre forme e l’immaginazione può “emanciparsi”.
Le cose rivelano così un senso dilatato, allo stesso tempo sottile e fragile, un modo alternativo di condurre il pensiero al cuore di una riflessione visiva su qualcosa di anteriore allo stesso mondo fenomenico.
“seconda raccolta” – studio (2021-2022)
Metamorfosi ed ampiezza sono in atto e sono come non sono, senza personificazione.
Derivazioni del tema, sul tema, senza essere il tema stesso bensì, la raccolta di quello che è stato trasposto nell’immagine, per giungere poi, alla definizione di una certa vibrazione che è più del regno dell’inverosimile, del movimento.
Una “sovra realtà” raccoglie l’essere intorno al suo sognatore.
Le cose divengono immagini e queste immagini ci parlano, come se il significato evocato fosse una forma che porta con sé il proprio fondo tutto intero: non dunque come un quadro che reclama una cornice che lo delimiti e lo circoscriva, se mai, all’opposto, come il volto che si confonde col fondo in certe tele impressioniste.
Chi è guardato o si crede guardato alza gli occhi.
IN OCCASIONE DELLE REPLICHE DI CARNET EROTICO IN SALA AGORA’ESPOSIZIONE DI OPERE DI FRANCESCA ZACCARIA
My Version of Things
In mostra una selezione di oli su tavola di piccolo e medio formato e una raccolta di disegni su carta che hanno accompagnato la realizzazione del progetto “Carnet erotico”.
« On Guarding One’s Body Home una serie di autoscatti realizzati durante il periodo di confinamento del 2020, dedicati all’indagine sul concetto di Magnetismo/Erotismo.
CREDITI
idea, coreografia, interpretazione FRANCESCA ZACCARIA
musiche originali di ALESSANDRA RAVIZZA ed EDMONDO ROMANO eseguite dal vivo
costume di nudo EVA POLLIO, MARCO BOTTINO
disegno luci LEONARDO BADALASSI
realizzazione scena PAOLO MORELLI
produzione ALDES
con il sostegno di MIC – Ministero della Cultura, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo
un grazie con particolare riguardo a Michela Lucenti e a DEOS/Danse Ensemble Opera Studio
BIGLIETTI euro 15
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D