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Vi è mai capitato di fare scroll down per ore entrando in tantissime room private?
I Am Dancing in a Room medita sull’eterno riverberarsi del linguaggio della gestualità di rete, da una room all’altra, di webcam in webcam, su una costellazione di utenti uniti dalla persistenza della stessa micro coreografia contratta e dalla sinestesia del senso di vicinanza permesso dallo schermo. La ricerca di comunicazione, la solitudine, la connessione intima, nonostante l’assenza della fisicità sono temi che convivono mentre l’habitat, la stanza che li ospita è in continuo mutamento.
Il titolo è ispirato all’ opera sonora di Alvin Lucier “I Am Sitting in a Room”, ma anche alla internet solitudine, al continuo scroll down o “surf” dei social tra un utente e l’altro di fronte al proprio schermo.
Nel 1973 Vito Acconci diceva: “I have no idea what your face looks like. I mean you could be anybody out there. Ah, but I know there’s gotta be somebody…watching me. Somebody who wants to come in close to me”;
PROGETTO VINCITORE DEL BANDO RESIDENZE DIGITALI 2021
Talk di approfondimento
“I am dancing in a room, La Fauna 2k21; Wi-Fi performance, memestetica e Tik Tok liveness”
Venerdì 26 novembre, ore 21:00 (accesso gratuito) sul canale Youtube e i canali social del Teatro della Tosse.
Mara Oscar Cassiani dialoga con Kamilia Kard, docente di multimedia e nuove tecnologie dell’arte presso le Accademie di Brera e Carrara, ricercatrice e artista digitale, e con Valentina Tanni, storica dell’arte, curatrice, teorica della iconografia di rete e docente. Modera l’incontro Stefano Brilli, Ricercatore e docente di analisi dei linguaggi internet presso l’Università degli studi di Urbino.
un progetto di e con Mara Oscar Cassiani
brano d’apertura Santo, Arturo Camerlengo
con il supporto di mpa Marche Spettacolo, Fusolab 2.0, Super Bubble, RomaEuropa Festival
Performing Act:
Diana Anselmo
Eric Tsai
Eugene Poogene
Huang Ding Yun
Mara Oscar Cassiani
Tseng Chih Wei
Mara Oscar Cassiani è un’ artista visiva wifi based, che lavora nel campo della performance, della coreografia, dei linguaggi digitali e del ritual clubbing.
La sua ricerca è incentrata sulla creazione di un immaginario contemporaneo, in cui le nuove grammatiche e i rituali sono mutuati dal mondo di internet, dalle sottoculture, dagli avatars e dall’immaginario del brutal capitalismo.
Il rapporto che intrattiene con il pubblico, in una dimensione allargata – sia live che mediata – viene esplorato, attraverso questi immaginari visivi, in allestimenti performati open space e live streaming.
Un flusso di immagini, un melting pot tra estratti di pop, folklore rituale, folklore digitale e del linguaggio commerciale che restituisce un’istantanea globale, un “fast food visivo” tra kitsch, cruda ritualità e apocalisse.
Attiva sia in Italia che in Europa, fa attualmente parte del network europeo BE PART.
Nel 2019 è stata insignita del Digital Award del Roma Europa Festival.
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse onlus
Piazza Renato Negri,6 – 16123 Genova
p. iva 01519580995 | codice identificativo 5RUO82D