Salita della Tosse, Teatro ex-enal di Quarto, manicomio, Alcione in via Canevari; per un breve periodo, teatrino di Bogliasco. E finalmente i teatri di Sant’Agostino, nel centro del centro della città.

Tanti luoghi e peregrinazioni continue, un po’ come i nostri spettacoli estivi, in cui gli spettatori vengono condotti da una parte e dall’altra fino a perdersi; fra lumini che discretamente indicano la strada e improvvise aperture di vita e di luce, personaggi tratteggiati, istantanei nella loro esistenza effimera, recitano per noi, e noi soli, lasciano un segno, un pensiero che ci accompagnerà fino a casa: un ricordo e un invito a tornare.

Oggi la Tosse è stabile, per la prima volta nella sua storia, da 39 anni.

Nel 1986 apre la piccola sala, tanto amata da Luzzati, dedicata a Dino Campana, poeta stralunato e geniale che ha abitato a pochi passi. Nel 1993 apre la sala Aldo Trionfo, “la sala grande” dedicata a un fondatore e ispiratore del Teatro della Tosse, con Tonino, Lele e un gruppo di giovanissimi attori. Nel 1975 iniziarono un percorso artistico con non si è mai interrotto.

Nel 2006 il Teatro della Tosse sembrava spacciato e invece, con la determinazione e il desiderio di continuare ad essere il teatro del nuovo e della scoperta, grazie al lavoro di molti e all’amicizia di un pubblico sempre fedele, si è rialzato per tornare ad essere una delle realtà più vivaci e solide sul territorio nazionale.

Nel 2008, dopo varie modifiche e utilizzi, nasce la Claque in Agorà.

Pochi anni fa, infine, arriva il Luzzati Lab, spazio multifunzionale che ha già ospitato tante iniziative, dalle mostre d’arte a festival letterari e dove si impara e costruisce l’arte teatrale e nel 2018 si aggiunge la sfida del Teatro del Ponente e della Villa Duchessa di Galliera a Voltri.

Alle soglie del cinquantesimo compleanno i Teatri di S. Agostino si rifanno il look. Nel 2023 viene realizzata la nuova facciata, mirata principalmente ad una maggiore efficienza energetica e all’ecosostenibilità. Oggi inauguriamo una sala Trionfo tutta nuova.

Confesso che da vent’anni serbavo il sogno di una pavimentazione in legno, non un aristocratico parquet, ma un tavolato semplice e grezzo, come il legno con cui si costruiscono le scenografie. Nuove più comode poltrone accoglieranno i nostri esigenti deretani. La nuova ampia sartoria è finalmente tornata all’interno del teatro, a presidiare con le sue vetrate Piazza Negri, cantiere sempre aperto (come la Tosse).

Anche la biglietteria e il Foyer sono stati rinnovati, ma il lavoro non è ancora finito.

Sono sicuro che l’anno prossimo arriveremo pronti a festeggiare questo arzillo cinquantenne con ancora tanta voglia di vivere.

 Emanuele Conte

P.S. Questo profondo restyling è stato possibile grazie alla collaborazione di molti:

Arch. Chiara Benedetti; ARCHH ASSOCIATI arch. Lorenzo Agnese arch Lucia Segalerba  arch   Giulia Fincato

 Tutto lo staff tecnico del Teatro della Tosse e in particolare Massimo Calcagno, Andrea Torazza, Davide Bellavia, Riccardo Kalb, Marco Lubrano e Manfredi Ventura per lo sprint finale della chiusura lavori.

 I lavori sono stati realizzati grazie al Fondo Strategico Regionale (FSR)  tramite il Comune di Genova.

Si ringrazia in particolare l’Unità Organizzativa Cultura e Spettacolo della Regione Liguria e la Direzione Cultura del Comune di Genova senza i quali nulla sarebbe stato possibile.

Altro ancora sarà svelato poco a poco nel corso della stagione. Per non perdere gli aggiornamenti: www.teatrodellatosse.it

La programmazione è realizzata con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Liguria e Comune di Genova.

L’immagine della stagione  e de La Tosse in famiglia è di Valeria Petrone. https://www.valeriapetrone.com.

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OTTOBRE/ DICEMBRE 2024

Dopo oltre 14.000 presenze agli spettacoli estivi tra Genova e la riviera di Ponente, torniamo nella sala rinnovata per un programma autunnale ancora una volta transdisciplinare e internazionale, con al centro un rapporto sempre più stretto con il pubblico.

Vicinanza, prossimità, immersività, queste le parole d’ordine del nostro modo di fare teatro. Dentro e fuori dalle sale.

Una stagione teatrale ricca come la nostra si muove su diverse linee, a volte del tutto diverse tra loro, per poter osservare e interpretare tutta la complessità che ci circonda. Ma tra i temi affrontati, ce n’è uno in particolare che attraversa quasi tutte le produzioni e le ospitalità, ed è quello delle relazioni. Amicizia, amore, passione politica, diverse facce di questa parola.

Relazione anche tra le diverse arti e linguaggi della scena, con un caleidoscopio di appuntamenti che ancora una volta metteranno in dialogo prosa, danza, musica, tecnologia, circo, stand up.

E poi la relazione con il territorio, con numerosi nuovi progetti di comunità e il rinnovarsi di collaborazioni artistiche e culturali di eccellenza come Il Festival della Scienza e la grande musica con Gezmataz Jazz Festival nell’ambito della rassegna in programmazione a LaClaque in Agorà.

La relazione, soprattutto, con il pubblico che continua a partecipare al nostro lavoro accompagnandoci con fiducia verso un anno per noi davvero importante.

Infine la relazione con gli artisti e con il nostro tempo, che continuerà a contraddistinguere proposte, scelte, approfondimenti, suggestioni.

Per attraversarlo insieme questo tempo, comprenderlo e, perché no, anche reinventarlo, attraverso quel misterioso e imprescindibile gioco sociale che è il teatro.

Tra ottobre e dicembre presentiamo una serie di proposte che delle relazioni faranno il proprio oggetto di indagine, un tema di cui gli stessi artisti testimoniano il bisogno di parlare: relazioni tra generi e tra generazioni, emozioni e sentimenti, individui e società in cui vivono, tra uomo e ambiente, tra passato e presente, tra vita e morte.

CALENDARIO OTTOBRE-DICEMBRE 2024

Dal 28 settembre al 14 novembre Teatro della Tosse
Gezmataz Jazz Festival a LaClaque

Dal 2 al 6 ottobre Teatro della Tosse
Il fenomeno Laplante. Lo strano caso del capo indiano fascista
Maurizio Patella, Emanuele Conte | Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse

Dal 4 al 6 ottobre Teatro del Ponente
Bauci
circo delle città invisibili
Clara Storti| Quattrox4 Circo ETS, Associazione Sosta Palmizi

10 e 11 ottobre Teatro della Tosse
Death Cafè (a)live prima nazionale
Marina Minetti, Emanuele Conte, Luigi Ferrando| Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse

12 e 13 ottobre Teatro della Tosse
Variazioni Ernaux
da Annie Ermaux, Francesca Fava, Anna Paola Vellaccio, Arianni Ninchi
Florian Teatro